Questo articolo nasce dal desiderio di approfondire l’importante ruolo del Servizio di Prevenzione e Protezione dai rischi in azienda (detto anche SPP) andando a trattare le varie figure professionali della Sicurezza che coinvolge, la norma vigente che lo regolamenta e le attività di sua competenza. Oltre a ciò ci soffermeremo sulla sua importanza.

Il SPP racchiude al suo interno un insieme di:

  • mezzi,
  • sistemi
  • e persone.

Il Servizio di Prevenzione e Protezione coinvolge persone, interne e/o esterne ad un’azienda, le quali hanno il compito di prevenire e proteggere i lavoratori dai rischi professionali in cui possono incorrere e, come precisato all’interno del D.Lgs. 81/2008, la scelta dei componenti del SPP deve, in via prioritaria, ricadere su soggetti interni all’azienda.

QUANDO SI ESTERNALIZZA IL SPP

Tra le responsabilità del Datore di Lavoro ci sono l’organizzare il Servizio di SPP interno, oppure incaricare persone e servizi esterni, ed assicurarsi il buon funzionamento del servizio stesso. Tale insieme di entità può essere nominato all’interno dell’azienda o dell’unità produttiva oppure, come detto si può affidare il servizio di SPP all’esterno. Una domanda frequente è “quando si esternalizza il Servizio di Prevenzione e Protezione (SPP)?” ciò avviene quando internamente non si hanno le risorse con i requisiti necessari.

La normativa europea 89/391/CEE prescrive che “Se le competenze nell’impresa e/o nello stabilimento sono non sufficienti per organizzare le attività di protezione e prevenzione, il DDL non ha altra scelta che ricorrere a competenze (intese come servizi e persone) esterne allo stabilimento e/o all’impresa”.

Il Servizio di Prevenzione e Protezione è fondamentale per la sicurezza in azienda ed aiuta i soggetti aziendali a mettere in atto tutte le procedure che consentono a chi opera in azienda di operare in sicurezza.

CHE COS’È IL SPP, DA CHI È COMPOSTO E QUALI SONO LE SUE FINALITÀ

Il Servizio di Prevenzione e Protezione coinvolge: il Datore di Lavoro, il Medico Competente, il Rappresentante dei Lavoratori, il Responsabile della Sicurezza, il personale addestrato (addetti antincendio e primo soccorso), tutti i lavoratori ed eventuali consulenti esterni.

È formato quindi da un insieme di elementi: sistemi, persone e mezzi che collaborano tra loro con il fine di mettere in atto le misure di sicurezza necessarie per prevenire e proteggere i lavoratori in azienda dai rischi derivanti dalle attività lavorative che svolgono.

Il Servizio di Prevenzione e Protezione lo si può quindi definire una vera e propria task force, con una mission ben precisa: La sicurezza dei lavoratori e del luogo in cui operano.

DA CHI È COMPOSTO IL SPP E DIFFERENZE TRA I RUOLI CHE LO COMPONGONO

Nello specifico, i componenti principali sono:

  • Responsabile del Servizio di Prevenzione e protezione (RSPP), è un ruolo obbligatorio e viene nominato dal Datore di Lavoro. Come stabilito dal D.Lgs. 81/2008 (Testo Unico della Sicurezza sul Lavoro) all’interno di ogni azienda è obbligatoria la presenza di un RSPP. Questa figura deve avere capacità e requisiti commisurati alla natura dei rischi specifici presenti sul luogo di lavoro. Deve possedere tali caratteristiche per assumersi le responsabilità di organizzare e gestire nella sua interezza il sistema della prevenzione e della protezione dai rischi aziendali.
  • Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione (ASPP), se nominati, in quanto è un ruolo non obbligatorio. La loro nomina dipende dalle dimensioni e dalla tipologia dell’azienda in questione e sono soliti assistere l’RSPP nel coordinamento del Servizio di Prevenzione e Protezione dai rischi e sono di fatto RSPP in formazione.

Le sostanziali differenze che intercorrono tra questi due ruoli risiedono nel minor grado di obblighi che un Addetto al SPP ha rispetto al Responsabile del SPP; inoltre, gli Addetti non sono tenuti a partecipare all’annuale riunione a cui devono presenziare invece obbligatoriamente il Datore di Lavoro, il Responsabile del Servizio di SPP e il Rappresentante per la Sicurezza dei Lavoratori (RLS). Le figure degli Addetti sono solite collaborare ed interagire direttamente con il Datore di Lavoro.

Insomma, una vera e propria task force con una mission ben precisa: la sicurezza dei lavoratori.

L’IMPORTANZA DELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO

Per tutte le realtà lavorative con almeno un dipendente, è di primaria importanza stilare il Documento di Valutazione dei Rischi, comunemente detto DVR, che è obbligatoriamente da redigere in forma scritta dal DDL. L’importanza del DVR sta nel fatto che permette l’individuazione di tutti i rischi connessi al contesto lavorativo e riduce la possibilità che essi si tramutino in un vero e proprio pericolo. È un Documento che dev’essere reso consultabile e si consiglia una lunghezza di massimo 60 pagine.

Nel DVR va menzionato ogni rischio riscontrato e deve essere presente un programma che abbia come obiettivo il miglioramento della sicurezza nel tempo, dove vengono riportate tutte le misure di prevenzione da predisporre e le tempistiche annesse.

Questo documento è inevitabilmente, per sua stessa natura, di primaria importanza; infatti, contiene le misure di prevenzione per tutte quelle tipologie di rischi legati alla salute e alla sicurezza sul posto di lavoro.

LA NORMATIVA VIGENTE E LE RESPONSABILITÀ DEL SPP

Come sancito dall’art.33 al comma 1 del Decreto Legislativo n.81 del 9 aprile 2008, il SPP deve adempiere:

  • al riconoscimento dei fattori di rischio, alla valutazione dei rischi e alla definizione delle misure per la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro, sulla base della specifica conoscenza dell’organizzazione aziendale nel rispetto della normativa vigente;
  • ad elaborare secondo le sue competenza le misure preventive e di protezione ed i sistemi di controllo;
  • ad elaborare le procedure di sicurezza per lo svolgimento delle varie attività aziendali;
  • proponendo i programmi di informazione e formazione dei lavoratori in materia di sicurezza;
  • partecipando alle consultazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro, nonché alla riunione periodica di cui all’articolo 35;
  • fornendo ai lavoratori le informazioni di cui all’articolo 36.

All’art.41 del medesimo D.Lgs. si annuncia un’ulteriore responsabilità del SPP. In collaborazione con il Medico Competente di riferimento, il SPP ha infatti l’obbligo di organizzare annualmente una visita negli ambienti di lavoro aziendali.

Tale visita di controllo nei luoghi di lavoro si svolge una volta all’anno, ed è indubbia la sua importanza perché permette di tenere monitorate, attraverso controlli programmati e puntuali, le valutazioni riguardo le eventuali esposizioni a pericoli per i lavoratori. Inoltre, nel caso si riscontrassero criticità durante queste visite, è responsabilità da valutarsi eventuali soluzioni.

ATTIVITÀ E COMPETENZE DEL SPP

Si evince quindi che le attività che il Servizio di Prevenzione e Protezione è chiamato ad espletare sono principalmente di natura tecnica, gestionale, organizzativa e relazionale.

Tra i principali compiti e funzioni del Servizio di Prevenzione e Protezione vi sono:

  • Individuazione e valutazione dei fattori di rischio
  • Elaborazione di protocolli di sicurezza per i lavoratori
  • Controllo del rispetto della normativa vigente e della sicurezza nella realtà aziendale
  • Stesura di piani di evacuazione e di emergenza
  • Ideazione di metodologie lavorative adeguate alle varie mansioni
  • Organizzazione della formazione dei dipendenti
  • Coordinamento delle informazioni necessarie ai lavoratori
  • Gestione degli interventi
  • Integrazione dei sistemi di sicurezza e di qualità
  • Consulenza su tutto ciò che concerne la sicurezza

E quali sono i compiti del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione? Il ruolo del RSPP è di coordinamento e di gestione del Servizio di Prevenzione e Protezione, ha quindi il compito di individuare i fattori di rischio, analizzarli all’interno del DVR ed elaborare tutte le misure atte a mantenere gli ambienti di lavoro in linea con i dettami della vigente normativa della sicurezza sul lavoro.

In base a questa varietà di attività da svolgere, competenze e responsabilità del SPP è chiaro che i componenti nominati del Servizio di Prevenzione e Protezione devono avere caratteristiche e conoscenze precise rispetto al settore in cui si opera.

CARATTERISTICHE NECESSARIE PER LE NOMINE DEL SPP

Il Servizio di Prevenzione e Protezione dai rischi in azienda supporta in tutto e per tutto il RSPP che, come detto, è nominato dal Datore di Lavoro (e solo in alcuni e specifici casi, è il Datore stesso a rivestire questo ruolo) come anche gli eventuali ASPP.

Nello specifico è il Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro (TUSL) -D.lgs. 81/08 a illustrare conl’art.32 tutte le capacità e requisiti professionali che gli Addetti e i Responsabili interni e/o esterni dei Servizi di Prevenzione e Protezione devono possedere, definendoli come adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative.“

L’articolo succitato elenca inoltre in modo esaustivo i titoli di studio e/o gli attestati necessari, che sono:

  • Diploma di scuola secondaria superiore o successivi;
  • Certificati che attestino la frequenza a corsi di formazione in linea con i rischi attuali e corredati da verifica di apprendimento finale;
  • Attestato di frequenza a corsi di formazione su rischi a livello ergonomico e relativamente allo stress lavoro-correlato;
  • Documento che attesti l’aggiornamento quinquennale dell’iniziale corso di formazione.

RUOLI DELLA SICUREZZA SUL LAVORO: FIGURE PROFESSIONALI DI GRANDE RILIEVO


Al di là delle differenze, a livello di responsabilità, che intercorrono tra Addetto e Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione sui luoghi di lavoro, è chiaro che si tratta di ruoli di estrema importanza. Pertanto, la qualità del servizio che sono chiamati a espletare deve essere impeccabile. La sicurezza nei luoghi di lavoro è una questione realmente vitale e pertanto possono e devono occuparsene solo veri esperti.

Formarsi adeguatamente e aggiornarsi costantemente è il modo migliore per rendere onore a questa categoria di professionisti indispensabili.

La nostra esperienza ultradecennale nel campo della Formazione e del tema Sicurezza sul Lavoro ci permette di offrire Corsi per RSPP che garantiscano, non solo una seria e valida preparazione, ma anche un supporto post abilitazione tale per cui chiunque si approcci a questa professione possa davvero ritenersi, con onore, al servizio vero e proprio della prevenzione e protezione sui luoghi di lavoro.

Con la speranza di aver risposto alle tue domande sul tema del servizio di prevenzione e sicurezza in azienda ti ringraziamo per la lettura di questo articolo e ti invitiamo a continuare ad approfondire con altri contenuti simili.

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